F.A.Q.

Alcune risposte ai vostri dubbi e alle vostre domande.


  1. Quali sono le indicazioni alla neuromodulazione?
    I trattamenti di neuromodulazione vengono utilizzati per trattare sindromi dolorose croniche, spasticità, disturbi del movimento, epilessia, malattie vascolari periferiche, angina, sindromi disfunzionale(vescica, intestino), esiti di lesioni midollari
  2. Quali sono le valutazioni che portano a suggerire un trattamento neuromodulativo?
    In genere si ricorre ai trattamenti neuromodulativi, se le terapie conservative e/o chirurgiche non hanno avuto effetto. 
  3. Come viene eseguito il trattamento?
    La procedura di impianto è diversa a seconda della procedura effettuata. Generalmente l’intervento viene eseguito in anestesia locale e lieve sedazione.
  4. Quali sono gli effetti collaterali di questi trattamenti?
    Ci possono essere generiche complicanze legate all’atto chirurgico. Ulteriori informazioni sulle complicanze specifiche per i vari dispositivi essere trovati sui siti Web dei produttori 
  5. Se mi sottopongo trattamento, quanto tempo mi ci vorrà per recuperare e per quanto tempo dovrò assentarmi dal lavoro?
    La convalescenza dopo questi trattamenti dipenderà da molti fattori che vanno discussi con il medico
  6. Posso avere rigetto dopo che il dispositivo è stato impiantato?
    I dispositivi sono realizzati con materiali che sono generalmente ben tollerati dall’organismo. Vero fenomeni di rigetto sono estremamente rari.
  7. Per quanto tempo dovrò portare il dispositivo?
    Generalmente le condizioni trattate con gli impianti di neuro modulazione sono permanenti. La risposta più semplice è dire per tutto il tempo necessario. Tuttavia, il dispositivo può essere rimosso.
  8. Che cosa succede se il dispositivo si rompe?
    ogni situazione specifica viene gestita dai medici impiantatori. Questo tipo di inconveniente seppure rari, possono essere risolti.
  9. Quanto spesso sarà necessario sostituire il dispositivo?
    per quanto riguada gli impianti di stimolazione nervosa dipende dal tipo di batteria utilizzata. Per le pompe intratecali circa 7-8 anni.
  10. Come viene regolato il dispositivo una volta che è stato impiantato?
    I sistemi di stimolazione nervosa prevedono la consegna al paziente di un telecomando per gestire l’impianto. Le pompe intratecali, se programmabili, vengono gestite dal medico

 ATTENZIONE: Queste note non sostituiscono il parere medico. Consultare sempre un medico su eventuali domande o dubbi.